lunedì 22 dicembre 2008

dice il saggio.............

Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro

1 commento:

Miller, ha detto...

La saggezza di Piede di Corvo della tribù dei Piedi Neri a cui appartiene la frase citata è di una lungimiranza che solo chi ha un contatto naturale con l’universo che ci circonda può capire e far sua,senza far spallucce ed archiviarla come l’ennesima castroneria catastrofista.I fatti di questi ultimi giorni a quanto pare stan dando ragione al saggio Indiano.
Ringrazio il piantagrane per aver ricordato “Cecità” di Saramago, di cui il “Saggio sulla lucidità”è il suo prosequio e,tanto per non smentirmi visto che siamo in tema,consiglio la lettura di un libro edito da Marsilio, scritto dal giornalista Massimo Fini del Gazzettino ed intitolato :”il denaro sterco del demonio” che tratta appunto il tema del denaro,le sue origini,le sue implicazioni e complicazioni con argomentazioni interessanti.
Cambiamo argomento,siamo tutti in trepidante attesa di vedere come farà il partito democratico ad affrontare la questione morale, qualcuno agli alti livelli ha già avuto il biglietto per qualche isola sperduta in cui far perdere le proprie tracce?
Ma no,che dico, è più semplice subire per qualche giorno la gogna mediatica,qualche dì in gattabuia (servito e riverito) e poi via di processo fra qualche anno e patteggiamento con condanna ridicola a qualche mese con tripli benefici di legge.Nel frattempo la gente dimentica (la dimenticanza in Italia è il passatempo preferito) e l’inquisito dopo un annetto è pronto a rientrare nei ranghi dapprima sottotono secondo ciò che ha combinato e poi via via ricomincia la scalata al potere.
Oggi Callisto Tanzi ha patteggiato otto mesi per il reato di truffa,vi ricordo che il crac Parmalat era di 14 miliardi di euro (circa 27.000 miliardi di vecchie lire) e c’erano reati che andavano dalla frode all’aggiotaggio alla bancarotta fraudolenta, ci mancava solo uno stupro ad una novantenne e c’era di tutto e di più,ebbene otto mesi è la condanna inflitta per ora a Tanzi, dico per ora perché l’Accusa per gli altri capi d’imputazione ha chiesto dieci anni. Il problema comunque è che paga Tanzi per tutti, le banche,gli operatori finanziari, i controllori come la Consob e la Banca d’Italia non c’entran nulla?Dov’erano quando i pirati facevan le loro scorribande in Borsa ? Ve lo dico io dov’erano,stavano mollemente adagiati sul divano da Vespa o da Mentana a rassicurare gl’italioti che tutto era sotto controllo e guai a contraddir lor signori,si veniva tacciati (e si viene tutt’ora) di disfattismo,qualunquismo,demagogia.
Intanto il piccolo risparmiatore che aveva investito nelle azioni di questi “fenomeni” ci rimetteva quattrini…
In America, nonostante sia piena di cose sbagliate, certe persone vengono processate e le pene comminate fan passar la voglia di fare “i furbetti del quartiere”,perciò quando Veltroni parla di America non si riempia la bocca solo di “Yes we can” e vaccate di questo genere,ma parli del sistema legislativo e fiscale americano e faccia dei dovuti paralleli con il nostro, ricordi che i giornalisti in America mettono alle strette i loro politici con domande incalzanti sugli argomenti più scottanti, mentre in Italia un presidente del Consiglio si arrabbia se gli si fa qualche domanda un po’ più “spinta”,emette censure a destra e a manca e nessuno che osa ribattere,anzi.
Così van le cose per ora, meditate gente,meditate.
Vi saluto
Henry Miller

Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero
Anonimo